Il violino del cielo
Michele Falco Editore (2007)
Un amore contrastato in un paesino del Sud alla fine degli anni ‘30 sullo sfondo di un’Italia sfiancata dal Ventennio e sull’orlo del baratro del secondo conflitto mondiale.
Quella di Angelina ed Andrea è una storia come tante, ma triste e dagli sviluppi inattesi; si intreccia e si dipana assieme a quella di altre persone che vivono e formano una forte, orgogliosa ed ardimentosa comunità: quella di S. Pietro in Guarano, piccolo borgo presilano in provincia di Cosenza.
Fiera delle sue origini contadine, questa collettività guarda con fiducia, assiste e partecipa alla costruzione del suo progresso -che di suo tarda ad arrivare a quelle latitudini- e che si chiama: Ferrovia
Attorno ai due adolescenti e alla loro storia avversata, si muove un campionario di varia umanità che di diritto entra nella vicenda: due genitori autoritari, tre giovani musicisti, il Podestà ed il Segretario di Partito; il prevosto e l’ingegnere, il farmacista, il tabaccaio ed il barbiere; l’Appuntato dei Carabinieri ed il postino, la pettegola ed il derelitto… Tanti visi, tanti avvenimenti ne "Il violino del cielo", tutti intessuti nella trama spessa e a piccole maglie del patrimonio di tradizioni ed usi, di cultura e di valori di cui questo lembo di terra, spesso dimenticato, è ricco. A sconvolgere le coscienze e la monotona vita paesana viene ad aggiungersi anche un efferato delitto…
E su tutto, un violino e sue note melodiose, che si staccano dal pentagramma, toccando le corde del cuore e facendole vibrare, per ritornare in cielo a comporre un paradiso di eufonie…
Tutti i proventi ricavati dalla vendita del libro sono devoluti in beneficenza,
in favore della Fondazione "Amelia Scorza" F.A.S., (v. pagina)
che ha sede a Cosenza, e che sostiene, organizzando eventi e raccogliendo fondi,
le attività cliniche e di ricerca dell'U.O. di Ematologia
dell'Ospedale Civile dell'Annunziata di Cosenza,
diretta dal Dr. Fortunato Morabito
(v. sito)